Messaggio INPS n. 949 del 18 Marzo 2025: Nuove Direttive per l'Assistenza Domiciliare e il Sostegno alle Famiglie
- Dometec
- 24 mar
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Aggiornamento: 26 mar

Il Messaggio INPS n. 949, pubblicato il 18 marzo 2025, introduce importanti aggiornamenti e chiarimenti riguardo alle prestazioni di assistenza domiciliare per le persone con disabilità e gli anziani non autosufficienti. Questo documento rappresenta un passo significativo nel rafforzare il supporto alle famiglie e nel garantire una migliore qualità della vita per le categorie più vulnerabili della popolazione.
Rafforzamento delle Prestazioni di Assistenza Domiciliare: Il messaggio delinea le prestazioni ammissibili per l'assistenza domiciliare, evidenziando l'importanza di fornire supporto nelle attività quotidiane.
Le prestazioni includono assistenza personale, supporto nella gestione della casa e aiuto nella preparazione dei pasti. L'obiettivo è garantire che le persone con disabilità e gli anziani possano vivere in modo dignitoso e autonomo nel proprio ambiente domestico con il nuovo bonus anziani da 850 euro, erogato in via sperimentale nel biennio 2025/2026 e con assorbimento dell’indennità di accompagnamento e delle prestazioni fornite dalle Agenzie di Tutela della Salute (ATS).
La Prestazione Universale è una prestazione a favore dei soggetti anziani con età anagrafica pari o superiore a 80 anni, titolari di indennità di accompagnamento, in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) sociosanitario ordinario non superiore a 6.000 euro a cui è stato riconosciuto un livello di bisogno assistenziale gravissimo.
La Prestazione Universale, una volta riconosciuta, assorbe l'indennità di accompagnamento di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18, e le ulteriori prestazioni di cui all'articolo 1, comma 164, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.
Il bonus - pari a 850 euro mensili - è finalizzato al sostegno delle spese contrattuali per l’assunzione di badanti e per quelle di cura e assistenza e, infatti, è erogato a chi versa in condizione di non autosufficienza, ossia a chi è incapace di provvedere a se stesso in modo autonomo perché affetto da una disabilità fisica, psichica, sensoriale o relazionale.
Come specificato nel messaggio n. 4490/2024, per quanto attiene alle ulteriori prestazioni di cui all’articolo 1, comma 164, della legge n. 234/2021, l’interessato in sede di domanda deve espressamente optare per il riconoscimento della Prestazione Universale in sostituzione delle predette prestazioni.

È fondamentale che le domande siano accompagnate da una documentazione medica che attesti la condizione di disabilità o non autosufficienza. L'INPS sottolinea l'importanza di una valutazione accurata per garantire che le risorse siano destinate a chi ne ha realmente bisogno.
A seguito dell’invio della domanda vengono effettuati in automatico i controlli sui requisiti di accesso e, se positivi, nella procedura di gestione della prestazione viene evidenziato lo stato di avanzamento della pratica. In particolare, vengono rilevati:
a) la presa in carico della domanda, in caso di sussistenza dei requisiti, e l’inoltro della richiesta alla Commissione Medico Legale dell’INPS per l’individuazione del livello assistenziale gravissimo;
b) l’invio alla Struttura territoriale competente nelle ipotesi di insussistenza di uno o più requisiti.
Il messaggio specifica le modalità di erogazione delle prestazioni, evidenziando la necessità di una gestione trasparente e tempestiva delle richieste. L'INPS si impegna a semplificare le procedure burocratiche per facilitare l'accesso ai servizi, riducendo i tempi di attesa e migliorando l'efficienza del sistema.
Per noi di Dometec Montascale Padova il Messaggio INPS n. 949 rappresenta un passo significativo verso una maggiore chiarezza e efficienza nella gestione delle prestazioni di assistenza domiciliare. Con queste indicazioni, l'INPS mira a garantire un supporto adeguato a chi ne ha bisogno, migliorando così la qualità della vita delle persone vulnerabili e delle loro famiglie.
È fondamentale che le informazioni contenute nel messaggio vengano diffuse e comprese, affinché tutti i potenziali beneficiari possano accedere ai diritti e ai servizi a loro disposizione. La comunicazione chiara e la semplificazione delle procedure sono essenziali per garantire che le famiglie possano ricevere il supporto necessario in modo tempestivo e senza ostacoli burocratici.
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